A volte ritonnano!

La micro scatoletta di tonno che ha provocato la fine del mondo!
[“La micro scatoletta di tonno che ha provocato la fine del mondo!” – clicca sulla foto per godere appieno del giusto punto di vista)]
Anche una semplice scatoletta di tonno può essere orribile se guardata dal punto di vista giusto. Sono di tante misure diverse (conosco chi si mangia scatole di tonno da un chilo e mezzo!). Così unte, con i bordi del coperchio taglienti, di un metallo piuttosto resistente e duraturo.

Immaginiamo se di queste scatolette ce ne fossero migliaia di milioni dappertutto, su tutti i prati, nei campi, per strada, sui marciapiedi, sui tetti, in mare e se cominciassero ad animarsi e a saltellare come le conchiglie dei cartoni animati, aprendo e chiudendo a scatto il coperchio tagliente e unto a mo’ di bocca.

Immaginiamo che comincino a saltare addosso agli umani, tutte quante insieme …

Vabbè, lasciamo stare le visioni catastrofiche di un pazzo che vede troppi film dell’orrore, però … trovare scatolette abbandonate ovunque fa davvero paura!

1 commento

  1. Ma se semplici ed “innoque” sportine di plastica disperse in mezzo al mare uccidono le creature marine per soffocamento o costrizione, cosa fanno le scatolette di tonno lasciate sui prati? Come minimo ai cani tagliano la lingua!
    E poi? Chi lascia scatolette per strada? Non ci sono abbastanza pattumi? O forse il proprietario tonnato cercava una campana del vetro/lattine?

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